Il bilancio sociale CRT del Valdarno: la conferma della crescita dei servizi e dell’avanzare verso il riconoscimento di Istituto a carattere scientifico

Il Bilancio sociale 2022 della Clinica Riabilitazione Toscana è sintetizzato dalla presidente Albarosa Fuccini: “Un documento che rappresenta una buona prassi nel settore della riabilitazione e della sanità e che pone la nostra Clinica in una posizione di avanguardia non soltanto nella riabilitazione ma anche nel sistema di rendicontazione in cui ormai risulta integrato anche il Bilancio sociale redatto per il sesto anno consecutivo quale contributo alla conoscenza ed alla trasparenza dell’azienda”.

Ci sono i conti e sono positivi: un utile di esercizio di quasi 190.000 euro che conferma la capacità di creare valore già mostrata negli esercizi precedenti. Ci sono, soprattutto, gli elementi che confermano la crescita della CRT in termini di servizi e il suo avanzare nel percorso di crescita verso il riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).

E il Direttore generale Antonio Boncompagni ricorda le concrete azioni della CRT nel corso del 2022: “il lungo percorso di crescita strutturale, fondato sulla sintesi tra attività clinica e ricerca scientifica avviato ormai alcuni anni fa, ha vissuto un momento fondamentale con l’avvio dell’iter riguardo l’ottenimento della qualifica di Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico (IRCSS). La stessa disciplina per la quale è stato richiesto il riconoscimento, quella della “riabilitazione neuromotoria e delle funzioni cognitive”, è una disciplina originale e unica nel panorama della ricerca clinica italiana che qualifica la nostra azienda come esperienza di eccellenza nel contesto regionale e nazionale. Riconoscere alla CRT l’agire come una IRCCS significherà sostenere e consolidare il suo percorso pionieristico finalizzandolo alla nascita di una nuova realtà in grado di interagire e collaborare con equivalenti realtà di eccellenza della nostra regione ed oltre. Significa valorizzare quella risposta di alto profilo che la Clinica, nonostante la complessità critica in cui sta vivendo il nostro sistema sanitario, è riuscita fino ad oggi a garantire”.

Nel bilancio sociale si ricorda infine come la Clinica abbia operato dal lato degli utenti per migliorare ed ampliare il numero dei servizi offerti, ampliandoli verso quelli non previsti dai Lea a cui si può accedere attraverso i sistemi alternativi al SSN. Tali servizi possono infatti beneficiare dell’esperienza clinica e scientifica della CRT maturata dal personale altamente qualificato nell’ambito della riabilitazione ospedaliera ed extra-ospedaliera. Inoltre, sempre nella prospettiva di migliorare l’offerta dei servizi all’utenza, la Clinica ha avviato importanti investimenti nel patrimonio immobiliare e nelle tecnologie sanitarie a supporto dei servizi erogati. Infine, l’anno 2022 è stato caratterizzato dall’avvio di significative iniziative di welfare aziendale volte a sostenere il personale di CRT anche tenuto conto delle spinte inflattive che stanno caratterizzando questi anni di ripresa dopo l’emergenza sanitaria globale.