Sarà un corso di formazione in programma venerdì 10 febbraio presso il centro didattico del Policlinico Le Scotte di Siena ad illustrare la nuova frontiera della riabilitazione neurologica: la “Stimolazione Elettrica Transcranica”, metodologia messa a punto per l’area vasta Toscana Sud Est dalla Clinica di Riabilitazione Toscana (ex Centro Riabilitazione Terranuova) che, insieme all’Università di Siena, ha organizzato il corso. Come ha ricordato il dottor Mauro Mancuso, direttore scientifico della Crt, la Stimolazione Elettrica Transcranica viene utilizzata per potenziare il recupero, sia motorio che cognitivo, di pazienti che hanno subìto traumi cranici o ictus.
“Le persone ricoverate nella nostra struttura di Montevarchi – ha detto – vengono trattate con stimolazioni elettriche che promuovono il bilanciamento emisferico per favorire i meccanismi di plasticità neuronale”. E’ una terapia di nuova generazione che non viene applicata in modo isolato: “Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è il recupero della parola o delle funzioni motorie dei nostri pazienti. Del resto la riabilitazione è un meccanismo di apprendimento. Il paziente recupera perché impara a fare cose che al momento della malattia o dell’evento ha cessato di fare. Nel cervello si costruisce una traccia di memoria che poi lo stesso cervello riutilizzerà. E la sua costruzione è favorita dal questa metodica di trattamento”.
La Clinica di Riabilitazione Toscana è la prima struttura ad utilizzare questa metodologia nell’Area Vasta Toscana Sud Est e tra le poche in Italia. Come ha specificato Mancuso, non rappresenta la panacea dei problemi, ma è, comunque, uno strumento innovativo e importante. “Abbiamo verificato i risultati positivi con i nostri pazienti in riabilitazione e lo stiamo testando per quelli in stato vegetativo – ha concluso il direttore scientifico della Crt – . E’ una metodologia da utilizzare con attenzione e professionalità e nel nostro centro rappresenta una delle linee di ricerca scientifica finalizzata a migliorare la riabilitazione con tecniche riabilitative all’avanguardia”.Il corso di Siena è destinato ai professionisti del settore: medici, infermieri, infermieri e fisioterapisti. E’ stato aperto anche agli psichiatri in quanto ci sono sperimentazioni che utilizzano questa metodica anche per i disturbi psichici e, in particolare, per la depressione.

Di Marco Corsi